Negli anni appena successivi alla seconda guerra mondiale, avvenne un fatto che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Alcuni bambini giocavano nella grande sala della casa.
Tra questi una bambina piccolina, di soppiatto, prese un soldo che la sorella aveva nascosto sotto il tappeto del tavolo, e se lo mise in bocca.
Il soldo le blocco la respirazione e immediatamente perse conoscenza e cadde in coma. Fu grande la disperazione dei nonni, delle zie e delle sorelline. Tutti cominciarono ad implorare e ad invocare l’intervento di S.Gabriele, con tutta la forza della loro fede.
Infatti altro non si poteva in un posto così lontano da qualsiasi ospedale o contatto medico. La bambina era come morta. Non respirava e non dava segni di vita.
Gia’ si cominciava a pensare a come dirlo ai genitori lontani…a come vestirla… alla bara. Dopo tanto implorare e pregare la bambina aprì gli occhi e riprese a respirare.
Si gridò al miracolo.