I diari di Esterina

Il Diario di zia Esterina – Terzo matrimonio

Il 31 Maggio del 1970 fu celebrato il matrimonio di Lucio con Angela Bottalico, bella ragazza e brava insegnante.

La cerimonia a Francavilla, una chiesa bellissima scelta da loro, preparata a festa, con tanti fiori, tutti presenti, genitori, parenti, amici, persone affettuose per fare auguri agli sposi.
La sera prima del matrimonio, una cena al ristorante Leon d’oro di Pescara presenti genitori, parenti, amici di Angela e Lucio. Dopo la cerimonia del matrimonio un rinfresco a Francavilla tutti presenti parenti e amici genitori per fare gli auguri agli sposi, mancava Pina che stava in clinica per partorire Andrea rimo nipote. Salutiamo e rinnoviamo auguri affettuosi a Lucio e Angela che partono per un viaggio di nozze.
Al ritorno abitazione a via Roma stesso palazzo che abitano Paolo e Pina due fratelli stesso piano, Angela riprende la sua scuola a Pescara, Lucio va a Chieti lavora a….. ma dopo pochi anni vince il concorso col consorzio della bonifica vestina di Pescara, lui è contento di questo lavoro e nelle ore libere dell’ufficio comincia a studiare libri di medicina, ripensando sempre a diventare dottore come diceva da ragazzo. Con la buona volontà dopo tanti anni si è laureato in medicina lavora sempre al consorzio, Angela sempre occupata alla scuola la dove insegna a Pescara.
1971 IIII matrimonio.
Agosto 1971 fu celebrato il matrimonio di Dario nella parrocchia dei Gesuiti a Pescara con Sandra di Angelemilio, una bella ragazza e brava insegnante di musica.
Una bella cerimonia chiesa bellissima preparata a festa per l’occasione, molti fiori, tante persone, genitori, parenti,amici tutti presenti per fare gli auguri agli sposi. In casa della sposa in festa tanti telegrammi, regali, fiori.
Il matrimonio una cosa bellissima da ricordare sempre con gioia e affetto.
Dopo la cerimonia religiosa tutti al grande ristorante di Montesilvano preparato per un bellissimo pranzo, molti fiori, tanti telegrammi di auguri da amici che non erano presenti. Dopo il lungo pranzo tutti salutiamo gli sposi che partono per il viaggio di nozze.
Al ritorno di Dario e Sandra abitazione a via Roma I piano, stesso palazzo che abitano Paolo e Pina, Lucio e Angela, Dario insegna Sandra riprende la scuola di Pesca insegna musica.
Noi genitori contenti di vedere i nostri figli che lavorano a Pescara vicino ai genitori, ci vediamo spesso vengono a trovarci.
Elisa si è laureata a l’Aquila, comincia ad insegnare il primo anno ha insegnato alla scuola media di Arsita nostro paese dove spesso andiamo. Dopo trasferita a Pescara comincia a pensare al suo avvenire e vuole sposare.
Nel mese di Settembre del 1976 fu celebrato il matrimonio tra Elisa e Lorenzo Bottalico, bravo ragazzo nativo di Pescara lavorava in banca a Roma.
Dopo un anno si trasferirono a Pescara.
La cerimonia di Elisa e Lorenzo nella chiesa di S. Antonio nostra parrocchia preparata a festa per l’occasione, tanti fiori, tutti presenti, genitori, parenti, amici, tante fotografie, una cerimonia bellissima, tante persone affettuose.
Loro contenti, lo stesso i genitori, in casa fiori, fotografie, telegrammi di auguri, tutti in festa, il matrimonio dei figli e una cosa bellissima si deve ricordare sempre con molto affetto. Dopo la cerimonia…testimoni amici di Milano e Profeta Peppino x Elisa.
Dalla chiesa tutti al ristorante Pesce spada. Bellissima cena, ricca di cose buone, tante fotografie, complimenti, auguri, di tante persone, amici parenti, cerimonia bellissima, gioia dei genitori, dopo rinnovati auguri affettuosi agli sposi, partenza per un lungo viaggio di nozze in Corsica x i zii di Elisa l’aspettano.
Loro sono contenti di trascorrere 2 settimane ad Aiaccio con lo zio Vincenzo e la zia Gianna che sono molto affettuosi ai nipoti, forse perché non hanno figli.
Al ritorno Elisa e Lorenzo vanno ad abitare a Roma, Lorenzo a un appartamento che ci abitava prima del matrimonio.
Dopo un anno Lorenzo si trasferisce alla banca di Pescara. Elisa insegna sempre, abitazione a via Arno bel posto vicino al mare, piccolo appartamentino, ma presto si trasferiscono in una casa più grande a via Bovio.
Al ritorno da Roma cè Michela di pochi giorni, bambina brava, calma. Spesso viene dai nonni e noi siamo felici di vedere spesso questi nipotini.
Non tutti hanno questa fortuna di guardare con gioia nove nipotini allegri e felici con genitori e nonni. Lo auguro pure ai miei dieci nipoti stessa felicità, gioia e salute.
Noi genitori contenti di vedere i nostri figli tutti a Pescara. Veramente per loro è stato un gran piacere vedere spesso parenti e amici.
Dopo il matrimonio dei nostri 5 figli siamo rimasti soli Amedeo e io, giorni tristi i primi, ma presto abituati vederli spesso a casa più affettuosi di prima, le mie nuore e mio genero bravi tutti come figli miei, sempre in pace con tutti, io lo ripeto continuamente sono tutti bravi e ci vogliono bene, spesso vengono per farci compagnia a raccontarci tante cose, siamo felici e contenti vedere 5 figli che lavorano a Pescara ringrazio il Signore sempre.
Presto sono arrivati i nipotini.
Il primo Andrea 1970, con i bambini arriva la gioia. Noi felici diventare nonni. Veramente, lo sguardo di un bambino porta la pace in famiglia.
La mia forza e la pace e l’affetto con tutti i miei, lo auguro a tutti i miei figli. Dopo 14 anni dal primo matrimonio dei miei figli sono arrivati 10 nipotini, tutti belli, allegri, affettuosi con i cuginetti cosa bellissima. Io ringrazio il Signore che ascolta le mie preghiere di mantenere la pace in questa famiglia e la salute.
Amedeo sta bene buona volontà di lavorare. Nel 1982 operazione all’occhio ha sofferto, ma dopo occhi giorni tutto è passato.
Lui contento va al negozio per controllare il lavoro delle commesse e di Francesco a via Firenze, il negozio di via corso Vittorio è stato venduto.
Sandro e Dario dopo le ore di scuola che insegnavano a Spoltore vanno al negozio lavorano, e fanno compagnia al padre mai lo lasciano solo, i giorni che Amedeo resta a casa viene il barbiere di fiducia e lui contento racconta i giorni trascorsi.
La domenica vediamo la televisione ascoltiamo la messa delle ore 11 e la benedizione del papa.
Sempre stiamo in compagnia dei figli e nipoti. Lui seduto alla poltrona fuma qualche sigaretta.
L’ultimo compleanno 1 giugno 1996 tutti ad Arsita per festeggiare contento di passeggiare nel terrazzo, di guardare le piante di frutta che lui ne parla continuamente.
Amici di Arsita sono venuti a salutare i nipoti tutti, bella giornata allegra.
Lui calmo racconta i giorni trascorsi ad Arsita, il suo lavoro parla di tante cose del passato e dei parenti che non ci sono più.